martedì 16 febbraio 2016

Banchi e sedie nelle scuole: ecco la normativa che li regolamenta

Non immagino cosa possa provare un insegnate che, improvvisamente, vede morire davanti ai suoi occhi un alunno della sua classe, durante la lezione.

Una mattinata normale.

L'alunno, come fanno in moltissimi, si dondola sulla sedia. A volte per sgranchirsi, altre volte perché la postazione è scomoda, a volte, ancora, perché l'energia che ha in corpo un adolescente irrompe. 

La tragedia si sarebbe potuta evitare? C'è una "culpa in vigilando" dell'adulto che era in classe in quel momento? Pare di no.

In questo post riportiamo, invece, forse per aiutarci a prevenire tragedie simili, la normativa sull'arredo scolastico, che ha l'obiettivo, tra gli altri, di garantire una maggiore sicurezza all'interno della classe.

Segnaliamo intanto due link, che affrontano l'argomento:




Per un'informazione rapida si legga di seguito: 

E' bene ricordare che le caratteristiche di banchi e sedie sono descritte dalle norme della serie UNI EN 1729 che stabiliscono:

- I bordi del sedile, dello schienale e dei braccioli delle sedie che vengono a contatto con l’utilizzatore devono essere arrotondati con un raggio minimo o uno smusso di 2mm. Le superfici devono essere lisce, le estremità rivestite per evitare di generare schegge taglienti;
- Ogni sedia o banco “a norma” deve superare una serie di prove di laboratorio tra le quali quelle di stabilità, diresistenza, di durata e d’urto.
- In relazione all'altezza dello studente (da 80 cm per i bambini fino ai due metri per i ragazzi), le norme assegnano agli arredi scolastici delle vere e proprie "taglie". In questo modo le norme intendono favorire l'adozione di una corretta postura contribuendo allo sviluppo psicofisico di bambini e ragazzi che ormai trascorrono gran parte della loro giornata a scuola.

Per una corretta postura, la norma prescrive che lo schienale debba avere un'inclinazione compresa tra i 95° e i 110°, questo indipendentemente dalla statura dello studente. Le norme fissano le dimensioni delle sedie e dei banchi scolastici anche in relazione alla crescente diffusione dell'utilizzo di PC nella didattica. Gli arredi scolastici a norma sono progettati in modo che gli studenti possano appoggiare le braccia mantenendo le spalle rilassate sia che si trovino dinanzi ad un monitor sia che siano alle prese con i più tradizionali quaderni a righe o quadretti. Inoltre le sedie e i banchi scolastici per essere a norma dovranno recare ben visibili:

-la "taglia" o il codice colore (ad ogni codice colore corrisponde una “taglia diversa”)
-il nome o logo del fabbricante, del distributore, dell'importatore o del venditore
-la data di fabbricazione che specifichi almeno l'anno e il mese di produzione

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