lunedì 22 dicembre 2014

Ora basta coi fatti! Passiamo alle parole... "Una Parola al Giorno"!!!


Di Patrizia Benevenga

Aprite la posta elettronica ogni giorno (non lo fate già?) e "sorseggiate" un nuovo termine al pari di un caffè (richiede un minuto di lettura)!         

Una bella, e ogni volta diversa, parola "confezionata" per noi con la sua nascita, evoluzione, storia, il suo utilizzo...
E sapete una cosa? Potete anche decidere di "adottarla"!  ^_^



☆《 Il carattere primo e più importante dello studio delle parole deve essere la piacevolezza》☆

Ad es. la parola di oggi è
Rinvenire
[rin-ve-nì-re (io rin-vèn-go)]
              
SIGN Ritrovare; riprendere i sensi; di cose secche, riprendere freschezza e morbidezza
nel primo significato, dal latino [invenire] trovare; nel secondo, da [svenire], con mutamento di prefisso.

In questa parola ne vivono due, con diversi significati.

Il primo - dal verbo latino invenire - significa ritrovare. Si tratta di una parola di registro piuttosto aulico: dipinge il ritrovamento con colori garbati, e la sua unica macchia è il largo uso che se ne fa nel gergo burocratico, che la sospinge verso un'inflazione un po' ridicola (pensiamo al "rinvenimento di un quantitativo di prodotti vinicoli" dell'articolo sull'Antilingua di Calvino).


Il secondo nasce come contrario di svenire: in questo senso rinvenire significa riprendere coscienza, svegliarsi. Fin qui niente di straordinario; ma questo significato è stato esteso all'atto del far riprendere freschezza e morbidezza a qualcosa di secco - quasi riprendesse vita -, con una metafora davvero vivace. I fagioli secchi si mettono a rinvenire per una notte nell'acqua, per il cenone della Vigilia si mettono a rinvenire i funghi seccati in estate, la sera si lascia in terrazza il mazzo di fiori a farlo rinvenire.

《Magari, dopo una giornata dura, si sta un'ora nella vasca da bagno a rinvenire un po'.》
                             

Chiunque può collaborare, modificare, partecipare, adottare una parola.
                            
    

domenica 21 dicembre 2014

Si dice "Scrivi alla lavagna" o "sulla lavagna"? Le preposizioni: quando le usiamo in modo sbagliato e non ce ne rendiamo conto - Italiano Senza Errori

In questo post riporto una piccola tabella in cui sono segnalati alcuni comunissimi errori nell'uso delle preposizioni. Errori che, più o meno, commettiamo tutti, spesso senza rendercene conto. Lo schema che segue può aiutarci ad evitarli e a depurare ancora di più il nostro italiano, sia scritto che orale.

L'uso delle preposizioni è cambiato molto nel corso del tempo e costrutti che una volta venivano considerati errori oggi sono invece comunemente accettati.

 La grammatica, tuttavia, non è sempre una questione di "interpretazione" o di "moda". Gli errori esistono e restano tali.

Per quanto riguarda l'uso delle preposizioni, quindi, vediamo i più frequenti nella tabella riportata in basso:

(N.B.: la tabella si può scaricare in formato word nel link in basso)



venerdì 19 dicembre 2014

C'è della magia nel potere del linguaggio... un libro per gestire la relazione educativa in classe

Di Patrizia Benevenga

Il libro, come si legge anche sul retro della copertina, offre supporti linguistici efficaci alla relazione empatica tra il docente e il bambino.
Va usato come un manuale di sopravvivenza self help, come un bignami sulla comunicazione efficace.
Fa riferimento ad acquisizioni graduali di abitudini… La ricchezza di esempi rende facile l’applicazione nel proprio quotidiano.

E’ così suddiviso:
 La magia in classe
  • la comunicazione: Sezione dedicata al linguaggio, a come abituarci ad ascoltarlo e, se necessario, modificarlo.
  • la relazione: Sezione dedicata ai meccanismi emotivi della relazione, a come abituarci a focalizzare l’attenzione sui sentimenti piuttosto che sulle parole, riconoscendoli in noi e nei bambini.
  • l'apprendimento: Sezione dedicata all’apprendimento, alle intelligenze, e al linguaggio figurato quale elemento di apprendimento cognitivo-comportamentale.
=====>Perchè leggerlo?
Perché si basa sulle tecniche della PNL (Programmazione Neuro Linguistica) ancora parzialmente conosciuta e/o applicata in maniera approssimativa.

“Fino a qualche decennio fa la scuola insegnava quello che l’esperienza aveva accumulato…Oggi occorre un’istruzione tesa a sfruttare al meglio la nostra capacità di trovare risposte alternative a situazioni nuove”.








Alcune illustrazioni (sono di Imma Lascialfari, maestra di Scuola dell’Infanzia)



Estratti:

M: “Ti piace quando butti per terra Gigi?”
B: “Sì, perché io sono fortissimo. Sono Tigerman!”
M: “Uh, così per essere forte devi picchiare gli altri bambini?”
B: “Sì, perché io sono il più forte”
M: “Che strano Io pensavo che quelli più forti aiutassero gli altri bambini appunto perché erano più forti, così poi tutti gli vogliono bene e giocano con loro. I tuoi compagni giocano volentieri con te?”
B: “No, qualche volta mi mandano via”.
M: “Oh, ti dispiace, allora.”
B: “No, perché io sono il più forte.”
M: “Sicuramente, però ai tuoi amici non piace essere buttati per terra e così ti lasciano fuori. Cosa può fare uno forte perché gli altri giochino con lui?”

E’ un esempio di ascolto attivo delle emozioni.

L’identità del bambino viene rispettata.

Il messaggio che la maestra vuole trasmettere senza dirglielo esplicitamente è

“Quelli FORTI non hanno bisogno di picchiare”






Buona lettura!

Io ho acquistato la copia cartacea in quanto non posso trascorrere molto tempo al pc, ma vi informo che il libro è leggibile a questo link:


Autrice del libro è Gianna Bassi Ardy, psicologa-psicoterapeuta, formatrice del metodo Gordon, Master PNL; ha fondato il Centro Rogeriano e tiene corsi sulla comunicazione efficace.


giovedì 18 dicembre 2014

Come si taglia una parola apostrofata in fin di riga? - Italiano Senza Errori

Cosa si fa quando, a fine riga, bisogna tagliare una parola apostrofata?

Secondo la grammatica è proibito lasciare l'apostrofo a fine riga, quindi gli articoli e le preposizioni articolate vanno scritte per intero.




Immaginiamo di dover andare a capo dopo dell' nella frase seguente:

L'esecuzione dell'amico piacque a tutti

In questo caso, dunque, si scrive dello/amico; oppure, in alternativa, si può spezzare la parola del/l'amico.

Quale delle due alternative può essere ragionevolmente considerata la migliore?

Propendiamo per la seconda, per almeno due ragioni:

- Anzitutto perché la prima soluzione suona effettivamente male: un conto è dire dell'amico, altro conto è dire (e ascoltare) dello amico. 

- In secondo luogo, scrivendo dello amico andremmo contro la volontà espressiva dell'autore, che invece opterebbe per la formula dell'amico.

Anche se queste sono le due opzioni corrette, nessuno impedisce ormai di fare come si fa nei giornali o nei libri a stampa, vale a dire andare a capo lasciando l'apostrofo a fine riga: dell'/amico

mercoledì 17 dicembre 2014

45 lezioni sulla vita, di Regina Brett - Quale gradite di più? - Educare Narrando

Sul sito in lingua inglese snopes.com trovo queste bellissime parole scritte da Regina Brett. 
Scrisse questo elenco di 45 lezioni sulla vita pensando a se stessa, quando le venne diagnosticato un tumore ai polmoni all'età di 45 anni. 

A 90 anni compiuti ha deciso di riproporlo, perché lo considera ancora attuale. E lo è.
Si tratta davvero di bellissime riflessioni che possono aiutare e fanno riflettere. Buona lettura
  1. La vita non è una favola, ma è bella lo stesso
  2. Quando sei in dubbio, fai un piccolo passo alla volta
  3. La vita è troppo breve per sprecare il proprio tempo odiando qualcuno
  4. Non prenderti troppo sul serio. Nessun altro lo farà
  5. Salda i conti della tua carta di credito ogni mese
  6. Non devi avere ragione su ogni argomento. Sii d’accordo per essere in disaccordo
  7. Piangi con qualcuno. E’ più salutare che piangere da soli
  8. Risparmia per la pensione, inizia con il tuo primo stipendio
  9. Quando ti viene voglia di cioccolata, resistere è inutile
  10. Fai pace con il tuo passato così non correrai il rischio che influenzi il tuo presente
  11. E’ ok se i tuoi figli ti vedono piangere
  12. Non mettere a confronto la tua vita con quella degli altri. Non puoi sapere quale viaggio stanno affrontando
  13. Se una relazione deve essere segreta, non dovresti esserci dentro
  14. La vita è troppo corta per essere depressi. Vivi una vita impegnata, o impegnati a morire
  15. Puoi affrontare tutto se sei presente nell’oggi
  16. Uno scrittore, scrive.  Se vuoi essere uno scrittore,  scrivi
  17. Non è mai troppo tardi per avere una giovinezza felice. Ma la seconda è per te e per nessun altro
  18. Quando si tratta di fare dopo una cosa che ti piace nella vita, non accettare un NO come risposta
  19. Accendi le candele, usa un buon profumo, indossa biancheria favolosa.  Non conservarla per un’ occasione speciale, oggi lo è
  20. Programmare tutto,  no lasciar fluire
  21. Sii eccentrico ora. Non aspettare di esser vecchio per vestirti di viola
  22. L’organo sessuale più importante è il cervello
  23. Nessuno è il responsabile della tua felicità, solo tu lo sei
  24. Scegli le cose facendoti questa domanda:  tra cinque anni sarà questo il problema?
  25. Perdona a tutti qualunque cosa
  26. Quello che le persone pensano di te non è un tuo problema
  27. Il tempo guarisce tutto. Dai tempo al tempo
  28. Qualunque situazione, buona o cattiva,  può essere cambiata
  29. Il tuo lavoro non si prenderà cura di te quando starai male. I tuoi amici lo faranno. Rimanici in contatto
  30. Credi nei miracoli
  31. Qualunque cosa non ti uccida realmente ti rende più forte
  32. Invecchiare batte l’altentativa di morire giovani
  33. I tuoi figli hanno solo un’infanzia, rendila memorabile
  34. Esci ogni giorno, i miracoli accadono ovunque
  35. Se tutti buttano i propri problemi in una pila e vediamo quelli degli altri, siamo felici di riprenderci i nostri
  36. Non controllare la vita.  Vivi e fai oggi più che puoi
  37. Sbarazzati di tutto ciò che non sia utile, bello e gioioso
  38. Tutto quello che conta alla fine è ciò che hai amato
  39. L’ invidia è uno spreco di tempo. Tu hai già quello di cui hai bisogno
  40. Il meglio deve ancora venire
  41. Non importa come ti senti: alzati, vestiti ed esci
  42. Fai un bel respiro. Calma la mente
  43. Se non chiedi, non avrai
  44. Raccogli
  45. La vita non è legata a un fiocco, è un dono

domenica 14 dicembre 2014

Giochi natalizi da fare in classe o a casa ... rigorosamente "pro socializzazione", lontano dai monitor :)


In questo post vengono raccolti e proposti giochi di gruppo natalizi, da svolgere in classe o a casa. Ce ne sono per varie fasce di età e di diversa tipologia. L'obiettivo di questa raccolta è proporre una valida alternativa alla "dittatura dei giochi on line" che, pur essendo spesso accattivanti, educativi e quant'altro, senza dubbio inibiscono la socializzazione, favorendo l'isolamento nel rapporto 1 a 1 tra bambino/ragazzo e monitor.

I giochi che seguono sono quindi selezionati per favorire una sana socializzazione e, per la loro realizzazione, prevedono la formazione di gruppi di varie dimensioni. Molti non hanno bisogno di alcuna preparazione specifica. Per altri, invece, occorre del materiale di facile reperimento.

Clicca sul titolo
 che precede ogni descrizione!

Per favore, segnalatemi eventuali link non più funzionanti

Colloquio di lavoro: cercasi Babbi Natale
Questa attività è davvero interessante. Si tratta di un role play (gioco di ruolo) in cui la classe viene divisa a metà; un gruppo farà la parte dell'aspirante Babbo Natale e l'altro gruppo la parte dell'esaminatore, di coloro cioè che terranno il colloquio. Al termine dell'attività (che può durare da 10 minuti in su) gli agenti (coloro che sottopongono gli aspiranti al colloquio, dovranno scegliere chi sarà il Babbo Natale migliore. L'attività è adatta anche a studenti adulti che studiano l'italiano e/o vogliono perfezionarlo.

Chi lo propone, su regalo-idee.it, scrive che il gioco "è stupido ma vi divertirete da morire". Si può realizzare in classe, con alunni grandicelli o a casa con amici, magari dopo l'abbuffata del cenone. E' davvero curioso e ha a tema il Grinch, il simpatico mostriciattolo color verdognolo.

Questo è un gioco adatti ai più piccoli ed è riportato sul sito filastrocche.it. Si tratta di una specie di "acchiapparella" che vede protagonista un Babbo Natale (ruolo che poi ruoterà a turno) e i colori delle decorazioni natalizie.

Anche questo gioco è tratto da filastrocche.it ed è adatto a bambini dai 3 anni in su. La preparazione è piuttosto facile: serve un regalino, una scatola, della musica e della carta da pacchi

Il gioco proposto è tratto dal sito giochiperbambini.crescerebene.com . Si tratta di un'attività di facile realizzazione descritta in modo semplice al link di riferimento.

I due giochi sono tratti dal sito www.sottocoperta.net . Nel primo caso è un quiz sulle più famose fiabe di sempre; nel secondo caso abbiamo una celebre fiaba in cui sono stati cambiati alcuni contenuti: i partecipanti al gioco dovranno scoprire quali sono gli errori.

Idee interessanti per svolgere giochi di ruolo in famiglia o in classe. In questo caso sono adatti ad alunni dai 10 anni in su. Sono tratti dal sito www.donnad.it.

Si tratta di una raccolta di giochi da fare in gruppi più o meno numerosi, adatti a bambini e a ragazzi di età diversa. Posso essere realizzati a casa o in classe, con materiali di fortuna e senza un eccessivo impegno per la loro preparazione. Sono tratti tutti dal sito www.filastrocche.it

sabato 13 dicembre 2014

Percorso Musicale per la Scuola di base

Ho sempre decantato i volumi di M. Spaccazocchi… completi, ricchi, creativi, … indescrivibili.

Chi ha intenzione di sperimentare un percorso significativo di musica, integrato con attività motorie e drammatizzazioni, può fare ricorso a questo volume. 
Dedicato a tutti gli educatori della scuola di base (d’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado).

 

E, navigando in rete, ho scoperto che "LaTecaDidattica" ne ha ripreso le musiche e i modelli di lavoro proponendo nuove attività, includenti il disegno

Ne riporto una tra le tante:



L'attività originale dal volume di Spaccazocchi:



Ecco la mia personale copertina di sintesi della sopracitata attività:


Il volume esposto contiene attività che propongo soprattutto nel secondo ciclo o comunque ad integrazione e/o arricchimento del programma annuale.

Se si desidera un Percorso completo di Educazione Musicale, consiglio 
"NOI E LA MUSICA", sempre di Spaccazocchi, strutturato in 5 volumi (uno per classe).
Ogni volume è formato da un Testo-guida per l'educatore (con 2 CD allegati) e un Testo operativo per l'alunno

venerdì 12 dicembre 2014

Giochi Natalizi in formato flash

Raccolta di link che rimandano a giochi natalizi da realizzare direttamente on line. Ce ne sono per bambini piccoli e per più grandi.

Segnalatemi eventuali link non più funzionanti.

Giochi natalizi on line per i più piccoli
E' una raccolta di tantissimi giochi in formato flash, tratta dal sito Primary Games

Una raccolta di oltre 200 giochi a tema natalizio sul sito flashgames.it

Eh sì, un binomio eccellente, soprattutto per i più piccoli. Trovate giochi a tema per i più piccoli in formato flash.

Puzzle natalizi: una raccolta
A questa pagina trovate una raccolta di giochi in formato flash, attraverso cui realizzare dei puzzle direttamente on line.

Il puzzle di Natale... on line
E' un simpatico gioco per i più piccoli. Cliccando sull'agrifoglio comparirà, in alto a destra, il pezzo di un puzzle che, con il mouse, dovrà essere collocato correttamente nella sua posizione.




giovedì 11 dicembre 2014

Una raccolta di Software per la creazione di verifiche, test, compiti in classe, prove d'esame, sondaggi ...

In questo post riporto una serie di risorse utili per le realizzazione di test, quiz, verifiche, sondaggi.
Si tratta di programmi prevalentemente gratuiti. Molti di essi hanno funzioni per "mescolare" i quesiti (molto richiesta dagli insegnanti), in modo tale che alunni vicini di posto abbiano prove di verifica diverse. 

Per ogni risorsa c'è, ad ogni modo, un link che rimanda a post che ne illustrano le caratteristiche in modo dettagliato. Questa pagina è in continuo aggiornamento.




QuestBase (in lingua italiana!): crea test e verifiche per varie esigenze e figure professionali ... direttamente on line e in cartaceo
Questa risorsa è eccellente per la creazione di verifiche, test, questionari, esami e certificazioni, che possono essere erogati sia on line che su carta stampata.

Vexata Quaestio: software gratuito per la preparazione di verifiche e test
Il software si trova nel portale rodomontano.altervista.org ed è di estrema utilità per la creazione di verifiche/test da sottoporre agli studenti. Nel post ne trovate descritte le caratteristiche. 

Verifiche Machine & Verifiche: software gratuiti (ottimi!) per generare lezioni e verifiche
Si tratta di due programmi scaricabili gratuitamente dal link che riporto nel post. Scaricandoli entrambi è possibile connetterli e creare ottime sessioni di lavoro, con lezioni e verifiche/test per gli studenti

TCEXAM: software per creare test e verifiche per studenti
Nella pagina di presentazione della risorsa si legge che si tratta della risorsa in assoluto più utilizzata per realizzare test, verifiche ed esami per gli studenti di ogni ordine e grado

HOT POTATOES: software per creare verifiche e test
Hot Potatoes è un ottimo strumento per creare questionari e verifiche in formato HTML pronti per essere stampati.

Kwordquiz: crei quiz e test per l'apprendimento delle lingue
Si tratta di un ottimo programma per creare e somministrare agli studenti quiz a contenuto linguistico; la risorsa è facilmente utilizzabile per l'italiano, l'inglese, il tedesco e il francese, rispetto all'apprendimento del lessico, della grammatica e alla comprensione del testo.

Pluryquest2: per creare test a scelta multipla
Il software permette di creare test a scelta multipla (da stampare) con le soluzioni e utilizzare la sintesi vocale.

mercoledì 10 dicembre 2014

Canti di Natale, in mp3 e in karaoke

Segnalo una pagina del sito "versione karaoke" in cui trovare decine di canti di Natale da scaricare gratuitamente.

Ciò che rende questa raccolta preziosa è la possibilità di scaricare anche file Karaoke degli stessi canti. Per farlo è necessario registrarsi. 

La risorsa è utile per questo periodo natalizio a scuola, poiché con i file karaoke è possibile far cantare gli alunni (senza i foglietti da tenere in mano) e, durante la manifestazione che precede le vacanze, anche i genitori.


martedì 9 dicembre 2014

Ogni giorno... Una lettura di Natale! Calendario dell'avvento con letture per ogni giorno di dicembre, fino al 25!


Prima di lasciarti alla risorsa indicata nel titolo, forse può interessarti questo link:


E in più:


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La risorsa che proponiamo qui è utile per strutturare attività didattiche sul Natale.

Si tratta di un calendario dell'Avvento on line davvero particolare: in corrispondenza del giorno, cliccando, si viene rimandati ad una leggenda e ad una filastrocca. 

Poiché ce ne sono diverse per ciascun giorno, vuol dire che abbiamo circa 50 storie da proporre agli alunni, con la possibilità di strutturare un vero e proprio percorso, o laboratorio, di lettura per tutto il mese di Dicembre. 

Ad esempio, nell'immagine in basso vedete cosa accade quando si clicca sul giorno 2 dicembre: per voi la leggenda "La stella di Natale" e la filastrocca "A cercar l'albero di Natale".


Avendo una lavagna LIM in classe sarebbe praticissimo: entrare in classe, accendere la Lim e lavorare sulla leggenda e filastrocca del giorno. Diversamente, con un macchinoso, ma sempre pratico, copia - incolla si può entrare in classe ogni giorno con una storia nuova... stampata in cartaceo!


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